Ciao mamma e papà! Oggi ti parlo della fotografia di neonati e del perché si realizza con bimbi piccolissimi entro i 15 giorni di vita!
Per noi fotografi newborn una delle cose più difficili da far capire ai genitori è la necessità, per poter realizzare un buon servizio fotografico, che ci portiate i vostri bimbi entro le prime due settimane di vita.
No, non è un capriccio, ma una necessità.
Succede spesso che molti genitori aspettino che il loro bimbo sia nato, che abbia qualche settimana dopodichè ci contattano per realizzare un servizio fotografico newborn. Quello che però agli occhi del genitore è ancora un bimbo molto piccolo (magari di 1 mese) ormai non ha più le prerogative per realizzare un servizio fotografico tipicamente newborn.
Andiamo a vedere allora perché fotografare un neonato così presto!
Perché è importante fotografare il neonato entro le prime 2 settimane di vita?
Ecco i principali motivi per cui è importante realizzare il Servizio Fotografico Newborn entro i primi 15 giorni di vita.
Posizione fetale
Le pose in cui posizioniamo i neonati nel corso del servizio fotografico sono assolutamente naturali e non forzate, ad eccezione di alcune più elaborate che vengono realizzate solo su richiesta. Le pose sono la replica delle posizioni in cui spesso il neonato si posiziona nell’utero materno.
Entro le prime 2 settimane di vita il neonato mantiene, in maniera non forzata e del tutto naturale queste posizioni. Una volta nato la sua muscolatura piano piano si irrigidirà, come è normale che sia crescendo di peso e non sarà più tanto “snodato” come nei primi giorni di vita, rendendo scomode e non consigliabili, dopo alcune settimane, le tipiche pose newborn.
Nei primi giorni di vita queste, invece, sono familiari per lui e del tutto non invasive, rendendo il servizio fotografico assolutamente naturale.
Sonno
Il Servizio Fotografico Newborn si svolge quasi interamente con il neonato addormentato. Perché?
Hai mai sentito dire da qualcuno che i neonati sono tutti brutti? Ecco, diciamo che da svegli, con le manine rigide, lo sguardo non a fuoco e anche un po’ storto, senza ancora i rotolini tipici dei primi mesi di vita, sì! Ma è tutt’altra storia se quello stesso neonato lo fai addormentare, rilassare e lo posizioni in modo tale da far risaltare tutti i rotolini che già ha, le guanciotte già paffutelle e la tenerezza tipica SOLO dei primi giorni di vita!
Questo risultato si ottiene SOLO durante le prime settimane di vita, quando il neonato dorme profondamente per gran parte del giorno. Più crescerà e meno dormirà, rendendo difficilissimo realizzare ciò che invece nei primi giorni di vita è naturale e rende la fotografia newborn “magica”.
Coliche
Vi auguro con tutto il cuore che non sopraggiungano mai, ma le coliche, SE si manifestano, lo fanno dopo la seconda settimana di vita. Ed è ovvio che un bimbo che sta male non è di certo nella condizione di farsi fotografare!
Acne neonatale
L’acne neonatale si manifesta nel 20% dei neonati sotto forma di veri e propri brufoletti, simili a quelli degli adolescenti, che riempiono spesso il viso di alcuni neonati.
La causa è l’accumulo nel sangue del neonato degli ormoni (soprattutto estrogeni) materni. Prima del parto questi ormoni, liberamente circolanti sia nel sangue materno che in quello fetale vengono smaltiti dal fegato materno, evitandone così l’accumulo nel sangue del neonato. Dopo il parto gli ormoni materni, non più in grado di “tornare” al fegato materno per esserne smaltiti, devono essere metabolizzati dal piccolo e ben meno efficiente fegato del neonato. Ne consegue l’innalzamento del livello di ormoni nel sangue del bambino.
Si riproduce in sostanza ciò che avviene in età adolescenziale (in adolescenza per un aumento della produzione di questi ormoni), quando appunto viso e spesso altre parti del corpo del ragazzo o della ragazza si riempiono di brufoletti o vere e proprie pustole.
Sarai d’accordo con me che preferiamo non incontrare sul nostro cammino questo processo in corso, vero?
Crosta lattea
Anche la crosta lattea spesso so manifesta nelle prime settimane di vita e cerchiamo di evitare di incontarla fotografando i vostri bimbi prima che si manifesti!
Insomma come avrai compreso le variabili in gioco, per realizzare un servizio fotografico degno di essere ricordato, sono tante! La necessità di avere un neonato con gli occhi chiusi ci rende tutto un po’ più complicato ma garantisce un risultato senz’altro più magico e ci impone di realizzare il servizio fotografico entro le prime due settimane di vita e non oltre!
E se stai pensando: “Non ho ancora partorito, non so neanche se andrà tutto bene, ci penserò dopo!” ti dico che ti capisco, perché anche io ho partorito da poco e tra tante preoccupazioni comprendo che quello di far fotografare un figlio spesso passa in secondo piano. Insomma per molti il discorso è “prima facciamolo nascere e poi pensiamo a fotografarlo!”
Ma se la pensi così ti dico come andrà. Partorirai e a meno che tu non sia al terzo, quarto figlio “non ci capirai niente” almeno fino a quando tuo figlio avrà circa 10 giorni. E non perché tu sia stupida eh, ma perché dovrai riprenderti dal parto, avviare l’allattamento (che non è proprio una passeggiata), tornare a casa, i controlli, le visite, rispondi agli auguri, dormirai e non dormirai…credimi i primi 10 giorni di vita di tuo figlio voleranno e quando ti ricorderai che avresti voluto far fotografare tuo figlio sarà purtroppo troppo tardi!
Perché allora non fidarti di chi fa questo mestiere da tanti, tanti anni?
Contattami, ti darò tutte le informazioni sul Servizio Fotografico Newborn, conoscerai me e il mio modo di lavorare con i neonati. E se vorrai prenotare il servizio fotografico stabiliremo un giorno in base alla data presunta del parto e lo riaggiorneremo a nascita avvenuta.
